

La conversazione in pubblico è un’abilità importante da insegnare e trasmettere ai bambini.
Questo ruolo spetta agli adulti che devono stimolarli e aiutarli a esprimere le loro emozioni e i loro pensieri.
I genitori devono essere i primi ad agevolare i piccoli nella conversazione e nell’esposizione in pubblico.
I bambini certo, non sono tutti uguali, alcuni sviluppano più facilmente la proprietà di linguaggio, sono più socievoli e ben predisposti verso altri bambini.
Altri piccoli inventano storie, parlano magari una propria lingua inventata, quindi, sono creativi e sfruttano al massimo la loro immaginazione.
Per i più timidi è fondamentale imparare questa pratica anche perché gli permetterà di acquisire sicurezza e aumentare la propria autostima.
Gli adulti possono iniziare dal dare il buon esempio, dare consigli sui tempi, modi e luoghi dove i bambini possono parlare.
Far capire il tono di voce più adatto, dato che spesso i piccoli tendono a esprimersi con toni di voce alti e urla.
In questi casi è errato zittirli senza spiegare loro il comportamento corretto da assumere.
Consigli pratici:
- Prendere turni durante la conversazione
- Sapere quando rimanere in silenzio o fare delle pause
- Cambiare argomento per far sentire i piccoli a loro agio
- Usare gesti ed espressioni facciali quando parliamo
- Guardare le persone mentre parliamo
- Sorridere
- Essere empatici
- Utilizzare parole gentili
- Usare un linguaggio appropriato all’età dell’infante
Ecco una lista di libri che trattano questo tema:
https://www.ibs.it/insegnare-a-parlare-come-guidare-libro-jacqueline-bickel/e/9788879971232
https://www.amazon.it/Migliorare-comunicazione-quotidiana-bambini-disabili/dp/8861372074
l’articolo è chiaro e facilmente accessibile a tutti i lettori , brava