
Ho iniziato a collaborare con una rete di giornalisti, il “Constructive network”, perché amo profondamente questa professione e sposo la filosofia che questo tipo di giornalismo vuole diffondere.
Oggi vi è la necessità per i media e il mondo dell’editoria di recuperare il rapporto di fiducia con i propri lettori, inoltre, occorre tramettere alle persone l’importanza di essere informati e di leggere per costruire una società migliore e più solida.
La lettura, infatti, permette di sviluppare un proprio pensiero critico, una coscienza ma anche a far nascere idee e soluzioni.
Grazie a questo team di professionisti scrivo articoli a proposito di tematiche socio-educative.
Questo tipo di giornalismo ha come obiettivo non solo quello di informare ma anche quello di offrire ai lettori delle notizie costruttive, quindi, approfondite che grazie a dati e vari elementi offrono delle soluzioni alle problematiche della nostra società.